Il Foglio 031 Ampezzo è ubicato nel settore nord‑orientale delle Alpi Meridionali. Ricade nelle province di Udine e, per minima parte, Belluno. Complessivamente copre un’area estesa, in pianta, 564 kmq. I centri abitati di maggior rilevanza sono Ampezzo (UD) e Sappada (BL). Appena oltre il vertice SE del Foglio è collocato Tolmezzo, capoluogo della Carnia. Geograficamente il territorio sotteso dal Foglio è compreso nelle Alpi Carniche (porzione centro‑occidentale). La parte orientale del suo margine N si approssima al confine di stato con l’Austria.
Nel Foglio sono rappresentate due principali unità orografiche: le Alpi Carniche, che rappresentano il 95% del territorio, e le Prealpi Carniche, formanti l’esigua porzione collocata a S del Fiume Tagliamento, il cui flusso procede da O verso E.
Più in dettaglio, le Alpi Carniche comprendono la Catena Carnica (Alpi Carniche settentrionali) i cui rilievi, allineati E‑O, si distribuiscono a N della depressione Val Pesarina‑Valcalda, e le Alpi Tolmezzine (Alpi Carniche meridionali), estese verso S a coprire il restante territorio fino al corso del Fiume Tagliamento. Nella Catena Carnica si distinguono inoltre le Dolomiti Pesarine, costituite dagli scoscesi rilievi carbonatici collocati tra il solco della Val Pesarina e la zona di Sappada.
Nel Foglio le quote di fondovalle variano tra 350 m (Valle del Tagliamento) e 1500 m (alta Valle del Piave), mentre le culminazioni dei rilievi sono comprese tra 1400 m (M. Vas) e 2500 m (Creton di Clap Grande, M. Creta Forata, Cresta del Ferro, M. Cimon). Le quote massime raggiunte da entrambi gli elementi morfologici, fondivalle e cime montuose, aumentano procedendo dal vertice SE a quello NO.
Il Foglio, alla scala 1:50.000, ricade in massima parte nel Foglio 4c‑13 M. Cavallino‑Ampezzo alla scala 1:100.000 della precedente cartografia geologica ufficiale (AA.VV., 1971).
Solo la fascia più orientale del Foglio rientra nell’adiacente Foglio 014 Pontebba alla scala 1:100.000, che costituisce a tutt’oggi il rilevamento geologico ufficiale più recente per questo settore (Carta Geologica delle Tre Venezie; GORTANI & DESIO, 1925).
I rilevamenti geologici descritti in queste Note sono stati eseguiti alla scala 1:10.000 (substrato), 1:25.000 e 1:10.000 (coperture quaternarie), ed effettuati nel decennio 1992‑2001. La gran parte dei rilevamenti geologici eseguiti nell’ambito del Progetto CARG e relativi al Foglio 031 Ampezzo (l’85% del complessivo territorio, con l’esclusione solo della fascia più meridionale) è stata anche pubblicata alla scala 1:25.000 (VENTURINI et alii, 2001‑2002).
Nei territori con altitudini superiori ai 1500‑1600 m, limite altimetrico locale della vegetazione, l’indagine sul terreno è coincisa con i mesi estivi a causa del persistere delle coperture nevose. Sotto tali quote, alla minore persistenza del manto nevoso si associa una fitta vegetazione di tipo misto (conifere e latifoglie), intervallata a diffuse coperture arbustive (in maggioranza alneti).