L’estesa area sommitale della Creta d’Aip (2279 m) è una superficie rocciosa irregolare, fatta di balze e gradoni che degradano verso Sud. Si estende per quasi 30 ha di sola roccia, distribuiti in gran parte tra 2100 e 2200 m di quota.
Costituisce uno dei più caratteristici pianori di vetta di tutte le Alpi Carniche. Il luogo è di estremo interesse poiché conserva, ottimamente esposto in molti punti, il contatto erosivo tra il Calcare del Trogkofel (Permiano inf.), ultima unità della sequenza permo-carbonifera, e la Breccia di Tarvisio (Permiano sup.), unità che sta alla base della nuova sequenza permo-triassica. Sequenza che prosegue con la più nota Arenaria di Val Gardena , diffusa su tutto il comparto alpino centro-orientale e le Karawanke.
Peculiarità del Calcare del Trogkofel (Permiano inf.) è quella di rappresentare, con i propri calcari rosati a tratti dolomitizzati, un’antica “scogliera” organogena a bassa differenziazione di specie, sviluppatasi e cresciuta circa 270 milioni di anni fa nei mari bassi equatoriali dell’alto Friuli. Le forme “biocostruttrici” che, sotto forma di contenuto fossile, si riconoscono oggi in questi calcari compatti, sono rappresentate quasi esclusivamente da piccoli Tubiphites (incertae sedis), da alcuni generi di alghe, tra cui Archaeolitoporella, da briozoi e da foraminiferi incrostanti. Mancano totalmente i grandi organismi coralliformi che in genere ci attendiamo quando si parla di “scogliere”.
Lo spessore massimo dell’antica “scogliera” della Creta d’Aip, misurato lungo le ferrate del versante Sud, è circa 150 m; sul lato opposto, quello settentrionale, raggiunge i 400 m. La differenza è in parte dovuta a un abbassamento (subsidenza) non omogeneo – maggiore nelle aree settentrionali – che accompagnò la crescita della “scogliera” stessa. In parte dev’essere anche attribuita all’erosione di età permiana, stimata intorno a 100 m massimi. Erosione che precedette e accompagnò la deposizione della successiva Breccia di Tarvisio (Permiano sup.), avvenuta circa 10 milioni di anni dopo che la “scogliera” aveva cessato di esistere a causa di un generalizzato sollevamento del territorio.